Durante le festività avete esagerato con il cibo? Se sì e adesso cercate di correre ai ripari, bisogna essere consapevoli che serve più di un giorno per smaltire il “surplus”.
Ai miei pazienti ho sempre consigliato di mantenere il percorso alimentare che abbiamo calibrato e intrapreso insieme; tuttavia capisco che le tentazioni durante Natale e Capodanno sono tante e allora cosa fare?
Innanzitutto bisogna bere molta acqua naturale; poi mangiate tantissime verdure di stagione cotte e crude; infine per almeno 2 o 3 giorni consumate a pranzo zuppe di legumi con pasta o pane e olio extra vergine di oliva.
Quando la fame vi prende di sorpresa, a merenda, scegliete frutta fresca di stagione preferibilmente succosa come ad esempio gli agrumi che hanno caratteristiche depurative e antinfiammatorie, sono ricchi di vitamine e antiossidanti: io vi consiglio le arance Rosse di Sicilia nelle varietà Moro, Sanguinello, Tarocco, dalla ricca presenza di antociani o antocianine e apprezzatissime in tutt’Italia.
L’arancia assume la sua pigmentazione rossa a causa della presenza di antociani e la sviluppa solamente quando viene coltivata in un luogo con un’accentuata escursione termica tra giorno e notte, specialmente durante il periodo della maturazione. Lo stress termico, infatti, provoca la produzione di alcune sostanze, tra cui gli antociani, che vengono utilizzate dai tessuti per difendersi dal freddo notturno.
Le arance vanno consumate “spremute” o vanno “mangiate”?
Io consiglio di mangiarle: in questo modo prepareremo l’apparato gastro-intestinale al processo di digestione, introdurremo anche tante buone fibre che ci daranno senso di sazietà e altri innumerevoli benefici.
Diffidate delle arance troppo grandi: un ottimo frutto specie da spremuta è di media dimensione.
Scegliete poi gli agrumi dalla buccia poco spessa poiché avranno più succo al loro interno.
Per iniziare, prendete le arance e immergetele per qualche minuto in acqua calda o pressatele leggermente per pochi secondi sul tavolo. Quest’operazione facilita la spremitura: “aiuta” cioè i frutti a rilasciare tutto il loro succo.
Comunque ecco per voi la ricetta della spremuta perfetta.
Ingredienti
il succo di 2 arance o di 1 pompelmo rosa
1 cucchiaio di succo di limone o di lime
il succo di 1 mandarino o di clementino
Dopo averli spremuti e combinati in base alle vostre disponibilità, miscelateli e consumateli immediatamente: purtroppo le spremute di agrumi si conservano solo per poche ore; infatti anche in frigo perdono sapore e nutrimento.
Se vi piace, potete versare nei bicchieri anche la polpa che sarà rimasta nello spremiagrumi. In questo modo recupererete parte delle fibre.
