Da anni il lavoro mi porta a cercare la qualità, a fornire criteri “guida” entro i quali muoversi per scegliere alimenti buoni e nutrienti. Il mio obiettivo è dare strumenti chiari ed efficaci per orientarsi nel mondo alimentare a chi si affida alla mia esperienza di nutrizionista.
Durante le visite, che siano i primi colloqui o controlli di routine, cerco di “suggerire” cibi di qualità, possibilmente senza tanti processazioni industriali, e questo non perché l’imbustato non sia buono, ma perché ciò che desidero è passare ai miei pazienti le chiavi per effettuare le scelte più sane e giuste.
L’offerta alimentare è infatti vastissima. Forse troppo vasta. I mercati sono invasi da una moltitudine di alimenti, spesso genuini e di ottima qualità, ma come abbiamo via via scoperto insieme, bisogna comprare con criterio e conoscere. Il prezzo potrebbe sì essere un riferimento, ma non deve essere l’unico indice che muove i nostri acquisti. Un alimento può costare tanto o poco e non sempre ciò si traduce in cibo buono o cattivo.
Ciò che serve è quindi avere le giuste informazioni: ciò che si compra non andrà a finire solo nella vostra pancia ma anche nella pancia di tutta la famiglia: figlie, figli, partner, genitori; persino dei vostri clienti o dei vostri assistiti (se avete una comunità).
La conoscenza nutritiva alimentare mi ha sempre affascinato e non ho mai smesso di informarmi facendo riferimento a chi ha autorevolezza e competenza nel settore. È un approccio che condivido con voi da sempre perché solo così – insieme – riusciamo a creare quello che chiamo “spessore culturale alimentare”. Inoltre è solo grazie a voi che continuo ad avere gli stimoli giusti per cercare risposte ancora più puntuali.
Siete voi, infatti, con le vostre domande, con le vostre curiosità sulle culture alimentari, con la singola tradizione culinaria da difendere, che mi regalate il giusto trasporto per andare sempre un passo più in là. E siete ancora voi, quando mi sottoponete con grande fiducia i vostri problemi clinici e/o socio-culturali a spingermi a investigare ancora e ancora. Non sempre le domande hanno risposte facili o immediate; ma in generale ciò che amo è il rapporto di stretta fiducia che si è creato tra noi. Proprio per questo non smetterò mai di studiare: per e con voi.
Per fortuna, alcune domande non sono complesse; ad esempio quando mi chiedete dove poter acquistare un pane degno di questo nome o dove poter consumare dei pasti salutari e nutrienti in città. O magari mi chiedete dove poter comprare ortaggi e verdure di stagione e di qualità e a km zero. E dove trovare il grano Senatore cappelli, i pistacchi siciliani, la carne genuina, il pesce fresco, lo stoccafisso di una volta o ancora l’acqua da bere. Ecco queste domande a cui da anni rispondo organizzando uno schema, un marchio, che garantisce qualità e bontà degli alimenti a voi che comprate e a chi li propone (perché deve rispettare criteri serissimi per avere la mia fiducia).
Non c’è cosa più bella per me di vedervi soddisfatti dopo aver comprato qualcosa che vi ho suggerito: è chiaro, se vi indico un rivenditore è perché non solo prima ho provato io stesso quel cibo, ma perché l’ho analizzato sfruttando tutte le mie competenze di biologo e di nutrizionista.
Ma i prodotti e i rivenditori sono tantissimi e, proprio per questa ragione, e per fornirvi molte più indicazione, ho lanciato un servizio di semplificazione e di garanzia alimentare capace di rispondere alla vostra necessità di chiarezza su dove e sul perché comprare un dato cibo.
La salute prima di ogni cosa: questo è naturalmente al centro del mio nuovo servizio: un elenco/lista di botteghe e rivenditori seri che si espande ogni giorno che passa: una lista “Approvata” per voi da Geracinutrizionista, riconoscibile dal marchio “Approved” (già registrato).
Gli alimenti nella vetrina “Approved” rispondono alle mie direttive nutritive, e pertanto potete comprarli senza pensieri: siate certi della loro bontà. Utilizzando il buonsenso, la misura, la conoscenza e la professionalità voglio – oggi più di ieri – darvi certezze su quali alimenti comprare e mangiare, in particolare quelli della nostra tradizione Mediterranea.